‘La percezione è un meccanismo sottocorticale perché non è consapevole, ma la consapevolezza la oggettiva.’
In breve: io sento con le mani flussi che seguo, ma l’efficacia del mio trattamento dipende se ho inserito questi flussi in un contesto scientifico e giustificato di circuiti neurali e neurovegetativi che ho il compito di modificare.
Eh sì… non è facile l’osteopatia, riceverla quanto praticarla.
Bisogna provarla. Vi aspetto, dalla prossima settimana di nuovo operativa…